• Comunicazioni iniziali: Maurizio Lenzerini, quale coordinatore scientifico del programma di ricerca, e' stato contattato da aziende interessate a condividere i risultati del progetto ed a studiare forme di collaborazione con i partecipanti a D2I.
  
  
• Presentazione dello stato dei lavori di ciascun tema: di seguito sono disponibili i lucidi relativi agli interventi effettuati
  
  TEMA1
  

  Sonia Bergamaschi (MO) Silvana Castano (MI) Domenico Lembo (RM) Giorgio Terracina (CS)   slides

  Quadro riassuntivo dello stato attuale del tema 1 e presentazione dei rapporti attesi al termine della seconda fase: - Descrizione della metodologia di integrazione di sorgenti fortemente eterogenee (D1.R6); - Architettura funzionale di un ambiente di ausilio al progettista per la costruzione di viste riconciliate di sorgenti fortemente eterogenee basato sulle tecniche sviluppate (D1.R7); - Specifiche funzionali del Query Manager (D1.R8); - Algoritmi per la traduzione di informazioni da modelli di dati sorgente a modelli di dati target ( D1.R9); - Descrizione del linguaggio fuzzy per l' interrogazione di viste riconciliate (D1.R10); - Descrizione della metodologia e degli strumenti per la riconciliazione dei dati (D1.R11).

  
  TEMA2
  

  Sergio Greco (CS)	Quadro riassuntivo dello stato attuale del tema 2 e presentazione del lavoro svolto dall'unita' della Calabria sull'interrogazione efficiente di data warehouse: casi trattabili di query rewriting e query containment.
  Francesco Scarcello (CS)	Answering Queriesand Hypertree Decompositions.
  Stefano Rizzi (BO)	Presentazione del lavoro svolto dall'unita' di Bologna per i rapporti attesi al termine della seconda fase: - Tecniche di progettazione logica e di interrogazione efficiente di DW (D2.R4); - Scelta ottimale di indici in sistemi di data warehouse (D2.R5).

  
  TEMA3
  

  Claudio Sartori (BO) Giovanbattista Ianni (CS) Giuseppe Santucci (RM) Stephen Kimani (RM) slides

  Quadro riassuntivo dello stato attuale del tema 3 e presentazione dei rapporti attesi al termine della seconda fase: - Architettura del sistema integrato di data mining e visualizzazione (D3.R2) - Studio di metodi di mining per: clustering, ricerche approssimate, metaquerying (D3.R3).

  
  
• La scadenza per la presentazione dei prodotti della seconda fase e' fissata al 20 Dicembre 2001
  
  
• Discussioni di tema
  
  

  Tema 1:

  sono stati affrontati i problemi relativi alla integrazione degli schemi: Le unita' di Milano, Modena e della Calabria si occuperanno degli aspetti legati alla produzione dello schema globale, dello schema delle sorgenti e del mapping fra i due. Sulla base delle ricerche effettuate fino ad ora, si e' scelto di adottare un mapping di tipo GAV. Definita la forma in cui produrre i tre componenti del sistema di integrazione verra' scelto un formato adeguato per la loro rappresentazione nel Metadata Repository.

  Tema 3:

  e' stato affrontato principalmente il problema del tool di visualizzazione dei risultati del data mining. In particolare e' stato discusso come il tool di visualizzazione deve accettare i parametri di ingresso agli algoritmi di DM e si sono esaminati i possibili tipi di visualizzazione dei risultati del DM. E' stato concordato che le unita' di Bologna e di Cosenza invieranno proposte all'unita' di Roma entro 10 giorni e che il rilascio dei due report avverra' entro il 15 dicembre

  
  
• Discussione collegiale:
  
  - Si e' stabilito di presentare una proposta di cofinanziamento al MIUR per un nuovo progetto in cui continuare il lavoro di D2I. A tale riguardo e' necessario informarsi:

  	(i) sui tempi entro cui presentare la proposta;
  	(ii) sul tipo di rapporto con cui le aziende possono essere coinvolte nel progetto.

  
  - Inviare a Domenico Lembo informazioni e link relativi a studi e lavori che facciano riferimento alle attivita' di ricerca svolte nell'ambito del progetto e\o le valorizzino, in modo che possano essere divulgati su questo sito in un'apposita pagina (es.: invited talk o tutorial tenuti dai partecipanti al progetto sulle tematiche affrontate in D2I, articoli di altri che citano i nostri lavori realizzati in questo contesto, ecc.). Tutti sono invitati a far si' che tali informazioni siano costantemente aggiornate.
  
  - Segnalare aziende disposte a fornire reali carichi di lavoro su cui testare gli strumenti sviluppati nel progetto durante la quarta fase che prevede la sperimentazione dei diversi tool.

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