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WSense

WSense è un’iniziativa di trasferimento tecnologico di grandissimo successo che ha portato l'Università La Sapienza di Roma dapprima a supportare la nascita di una azienda spin-off, poi a riconoscerla come startup Sapienza, infine a portare sul mercato delle innovazioni tecnologiche di grandissimo impatto dal punto di vista sia di valorizzazione delle ricerche scientifiche in campo applicato, sia di crescita imprenditoriale, sia di occupazione sul territorio.

L’iniziativa WSense ha infatti aperto una operatività commerciale e produttiva, la realizzazione di tecnologie brevettate, l’implementazione dell’Internet of Underwater Things (IoUT). Le soluzioni proposte da WSense abilitano la comunicazione tra asset sottomarini, attraverso reti wireless mesh multimodali sicure e adattative, in modo dinamico ed efficiente, grazie all'intelligenza artificiale (AI). Le tecnologie sviluppate da WSense e abilitano lo scambio di dati ed informazioni in tempo reale, tra piattaforme robotiche e di rilevamento sommerse e tra queste ed i sistemi di superficie con la possibilità di integrare apparati multi vendor e potendo gestire comunicazioni multi frequenza e multi modali tramite l’applicazione di un concetto di “software defined modem” sviluppato. WSense è presente nei principali gruppi di standardizzazione del settore. 

WSense può essere considerata una iniziativa tra le più virtuose in termini di imprenditorialità, ad esempio per:

-              Occupazione: aver assunto più di 60 persone negli ultimi 4 anni

-              Investitori:  aver raccolto più di 15 milioni di euro con due round seed e series A di 9 milioni di euro a cui hanno partecipato a cui hanno aderito CDP Venture Capital SGR, RunwayFBU, Axon Partners Group, Katapult Ocean, CoreAngels Climate e Moonstone, evidenziando l’enorme interesse delle parti interessate industriali.

-              Aver stipulato accordi strategici con Fincantieri, Terna

-              Diffusione internazionale dei risultati di ricerca: WSense ha ricevuto diversi premi nazionali e internazionali, quali ad esempio Blue Invest award 2022, EIT Digital top deep tech scale up 2022, Gamma donna Start up award 2022, nella lista delle top 100 startup italiane 2023 di Start Up Italia, vincitrice del World Economic Forum Ocean Data Challenge a Davos 2023, “EU BLUE Champion” selezionata dalla European Commission e dalla European Investment Bank (EIB) con il supporto di BlueInvest Capital.

-              Aver contribuito e continuare a supportare il raggiungimento degli obiettivi europei “EU Mission: Restore our Ocean and Waters” e dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite “14. Life below water”, grazie alla nascita di un settore della Blue Economy dove i la leadership è made in Italy, o meglio made in Sapienza.

Docenti coinvolti: 
Periodo: 
Venerdì, 1 January, 2021 to Martedì, 31 December, 2024
Soggetti terzi coinvolti nell'organizzazione: 
altre istituzioni pubbliche
imprese
Area di intervento: 
INNOVAZIONE E IMPRENDITORIALITÀ ACCADEMICA
Beneficiari interni o esterni dell'attività (uno per riga): 
Ricercatori/ricercatrici
Operatori della Blue Economy
Imprese di telecomunicazione
Collettività
Risorse utilizzate: 
risorse esterne al Dipartimento
Impatti sociali, economici e culturali dell’attività: 
assunzioni, monitoraggio salute del mare, possibilità di evoluzione all’interno della Blue Economy, riduzione necessità di cavi sottomarini e conseguente riduzione di impatto ambientale.
Possibili indicatori da utilizzare per il monitoraggio e la rendicontazione: 
numero di dipendenti, premi, investimenti raccolti, fatturato, accordi commerciali stipulati.
Eventuale riferimento ad attività con/per/di: 
imprenditorialità accademica
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